Generalità
Cultivar di eccezione negli oliveti della Valle del Belìce, questa varietà è molto diffusa nella Sicilia occidentale e in particolare nella provincia di Trapani, con Castelvetrano Selinunte e Campobello di Mazara (Paese in cui ci troviamo noi di iSuperbi) i comuni maggiori per ettari coltivati e produzione.
Con la Nocellara del Belìce entriamo nella base varietale delle D.O.P. riconosciute in Sicilia occidentale.
La Dop Oliva Nocellara del Belice tutela le produzioni destinate al consumo diretto; l'olio extravergine che se ne ricava, da questa speciale varietà, presenta caratteri riconoscibili che sempre più, negli ultimi anni, trovano apprezzamento in molte parti del mondo.
Nota
La commercializzazione delle olive da mensa a denominazione d'origine "Nocellara del Belice" ai fini dell'immissione al consumo deve essere effettuata nel modo seguente:
- In recipienti di vetro o di banda stagnata;
- In sacchetti di materiale plastico, quale pellicola termo saldante;
- In contenitori in plastica per alimenti;
- In contenitori di terracotta.
I contenitori e i recipienti devono consentire
l'apposizione di un eventuale specifico contrassegno. In tutti i casi il prodotto deve essere sigillato in modo tale da impedire che il contenuto possa essere estratto senza la rottura del contenitore. Le capacità di tali recipienti e contenitori vengono stabilite seguendo le disposizioni in tal senso adottate dalla Regione Sicilia. Sui contenitori e recipienti dovranno essere indicate in caratteri di stampa delle medesime dimensioni le diciture "Nocellara del Belice", seguita immediatamente dalla dizione "Denominazione di Origine Protetta". Nel medesimo campo visivo deve comparire nome, ragione sociale ed indirizzo del confezionatore nonché il peso lordo all'origine. La dizione "Denominazione di Origine Protetta" può essere ripetuta in un altra parte del contenitore o dell'etichetta anche in forma di acronimo "D.O.P.".
A richiesta dei produttori interessati può essere utilizzato un simbolo grafico relativo alla immagine artistica, compresa la base colorimetrica eventuale, del logo figurativo o del logotipo specifico ed univoco da utilizzare in abbinamento inscindibile con la denominazione di origine. Deve inoltre figurare la dizione "prodotto in Italia" per le partite destinate all’esportazione.
All'esame virologico è stata riscontrata come una pianta ascrivibile alla categoria sanitaria.
Produzione e Olio
La Nocellara del Belice è una delle cultivar che ha maggiormente contribuito a far conoscere gli oli siciliani di qualità fuori della Sicilia.
Tra l'inizio e la semi-invaiatura, si producono oli vivaci e gradevoli all'olfatto, soprattutto, se provengono dalla sua area d'origine (Valle del Belice), dove si distinguono le sue tipiche note di carciofo, di mandorla verde e pomodoro verde.
Da olive più acerbe si ottengono oli di un verde intenso, con note olfattive di cardo e foglie fresche.
L'olio extravergine di oliva Nocellara presenta un fruttato di oliva molto più intenso, come l'amaro e il piccante. Il dolce invece è assente.
INFO GENERALI
Vigore: Medio
Portamento: Espanso
Densità chioma: Media
Lunghezza internodi: Medi
Frutto
Peso: Alto da 1,7g a 7,4g
Lunghezza: da 0,4cm a 2,5cm
Forma: Sferica
Resa in Olio: media
Rapporto polpa/nocciolo: ottimo

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